Swatch smuove le acque con il linguaggio dell’arte in The Water Tank Project

Il conto alla rovescia legato alla scarsa disponibilità d’acqua è al centro della collaborazione tra Swatch e The Water Tank Project, che si svolgerà tra giugno e settembre 2014. Sfruttando il potente linguaggio della creatività, Swatch ha invitato dieci artisti ad avvolgere alcune delle iconiche cisterne d’acqua sui tetti di New York in speciali tele curve. Lo scopo è di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di preservare la risorsa più essenziale del pianeta. New York, notoriamente al centro dell’attenzione mondiale, è un contesto perfetto per parlare in maniera insolita di una tematica che coinvolge tutti noi, creando un ponte tra la frenetica vita di città e Madre Natura.

Swatch ha coinvolto artisti provenienti da diverse culture e discipline per dare voce alle cisterne. I tetti di New York diventeranno un punto d’incontro tra fotografia e disegno, pittura e tipografia, così come tra i vari talentuosi artisti, le cui origini spaziano dagli Stati Uniti all’Italia e da Israele ai Paesi Bassi. Swatch li ha selezionati all’interno della sua ricca squadra: alcuni hanno già disegnato orologi in passato, altri sono in attesa di collaborazioni future e altri ancora sono studenti dello Swatch Art Peace Hotel, un luogo chiave della scena artistica contemporanea di Shanghai. I singoli lavori fondono magia e significato profondo. Nettuno, il dio romano delle acque, guarda con disapprovazione all’apparente mancanza di rispetto della società moderna nei confronti dell’elemento che lo rappresenta; la Statua della Libertà fa una brutta fine in una boccia per pesci rossi; delicate gocce di rugiada su un’attraente foglia di cavolo mettono in chiara evidenza la vulnerabilità dell’acqua. La galleria d’arte su cisterne è colorata, rinfrescante e fa parlare di sé. Uno degli artisti ha recuperato elementi da dizionari del 19° secolo per mettere in parole il fatto che quasi il 70% del corpo umano è composto d’acqua. Quale modo migliore per dimostrare che l’obiettivo di The Water Tank Project tocca proprio tutti?

Swatch ha già da tempo l’abitudine di far uscire l’arte dalle gallerie per farne sentire la voce forte e chiara, portandola nelle strade, ad esempio, e sugli orologi da polso, che diventano le tele più piccole al mondo. Ad assicurarsi che il messaggio di The Water Tank Project si diffonda ben oltre i cinque distretti di New York City che lo ospitano, ci sono un programma educativo parallelo, volto a modificare certe abitudini, ed eventi di raccolta fondi in favore di progetti internazionali per la conservazione dell’acqua. In particolare Swatch concentrerà l’attenzione sul problema del tempo collegato alla mancanza d’acqua, per sottolinearne l’urgenza. I “clean water ambassadors” di Swatch che parteciperanno alla discussione avranno al polso un orologio in edizione speciale, Art Drop (SUOW107C), disponibile solo negli Stati Uniti. È ora di ascoltare ciò che l’arte ha da dirci, e di risponderle.

The Water Tank Project è un’iniziativa di Word Above The Street, un’organizzazione no-profit dedicata a promuovere la consapevolezza ambientale, educativa e sociale tramite progetti artistici su larga scala. Tra la fine dell’estate e l’autunno 2014 il Water Tank Project trasformerà i tetti di New York. Utilizzando come tele circa 100 cisterne sui tetti dei cinque distretti, i lavori di artisti e designer affermati, di nuovi talenti e degli allievi delle scuole pubbliche di New York saranno messi in mostra per rallegrare il pubblico e richiamare attivamente l’attenzione sulla crisi globale dell’acqua.