domenica 12 novembre 2017

Recensione Wiko Wim Lite


Wiko entra nel mercato dei big presentando Wim ed il Wim Lite. Oggi in prova la versione Lite che, almeno esteticamente, si avvicina molto al fratello maggiore pur avendo elementi estetici differenti come la grandezza del display e la doppia fotocamera. Un Wim Lite che, prende sicuramente le distanze dai suoi fratelli minori grazie alla qualità costruttiva e alle caratteristiche hardware, tali che possono renderlo una vera alternativa agli smartphone più famosi.

Il Wim Lite, in questa colorazione nera, ha un aspetto elegante grazie alle cornici in metallo e al vetro 2.5D. Dimensioni contenute di 144x71,7x8,7 mm per un peso di 149 g. Discreto da portare in taschino. La cover posteriore pur essendo di plastica, al tatto regala una buona sensazione anche se le impronte sono abbastanza visibili. Sicuramente scivoloso, ma essendo compatto con il suo display da 5" - non si corre il rischio di caduta.


Di pregio, i pulsanti laterali zigrinati e senza giochi di movimento. A differenza di quanto vuole il mercato, qui le cornici ci sono e anche ben visibili, ma non mi sono mai risultate fastidiose. Ancora un punto a favore per il design di questo Wiko grazie al led anteriore invisibile da spento (ma piccolo per essere notato acceso) e al flash anteriore, nota positiva che manca stranamente su alcuni smarthone più conosciuti.


Il display 5" full HD IPS LCD con 441 ppi, mi ha convinto in più situazioni. Buona la luminosità che lo rende visibile a pieno giorno, buono anche l'angolo di visione, non siamo davanti ad un Amoled, ma i colori hanno una giusta saturazione, peccato solo che purtroppo non è possibile regolare i colori del display in nessun modo. 

Dotato di Android 7.1.1 con Wiko Launcher le differenze con un Android Stock sono visibili. Configurato con app non necessariamente utili, ho provveduto a cancellare quelle superflue che rubavano comunque spazio. Funzioni da menzionare: Smart Action, una sezione dove è possibile avere funzioni pratiche con gesti veloci (capovolgi per diventare silenzioso, doppio clic per attivare il display ecc), Smart Gesture che permette di aprire un'applicazione disegnado sul display una lettera e le scorciatoie che si possono avere con la pressione prolungata delle icone.


Con un processore Qualcomm Snapdragron 435 octa-core a 1.4 GHz, GPU Adreno 505 ed una RAM da 3 GB, il Wim Lite ha un comportamento più che dignitoso. Fatto "riscaldare" con qualche minuto di stand-by dopo l'accensione, le app sono facilmente gestibili, e non si notano blocchi evidenti anche con più applicazioni aperte. Per un uso molto social, questo Wim Lite sa essere un buon alleato! 32 GB di memoria interna disponibile ma anche espandibile rinunciando però ad una SIM per lo slot della memory card. Sul retro troviamo il sensore delle impronte, che per posizione, è comodissimo, ma per velocità, altri fanno molto meglio. Positivo il reparto audio con due speaker in basso. Audio forte quando si riproducono file mp3 ma con la riproduzione di video registrati, l'alto volume tende a gracchiare e dar fastidio.


Passiamo al reparto fotografico dove sembra che Wiko abbia voluto puntare qualcosa in più. La fotocamera posteriore è da 13 MP con focale f/2.0 con flash LED dual tone. Fotocamera anteriore da ben 16 MP con selfie flash. Non essendo un dual cam, si potrebbe pensare a prestazioni inferiori, invece questo Wim Lite si comporta molto bene.


Interessante l'app fotocamera dove sono possibili varie impostazioni tra cui bellezza viso, ritratto, notturno, panorama, oppure la possibilità di applicare i filtri colori prima dello scatto. Bene la funzione HDR che funziona a dovere senza alterare eccessivamente ombre o zone scure, insomma un giusto compromesso. In condizioni di luce all'aperto, ho apprezzato la messa a fuoco precisa e veloce.

 
Le foto presentano dettagli interessanti e colori vivi. Situazione critica per tutti gli smartphone è la notte. Anche in questo caso, la situazione peggiora con lo scendere della luce ma si riescono ad ottenere comunque foto adatte ai social. Viste al pc, il rumore è presente e si nota, sopratutto con foto in movimento.


Grande sorpresa per la fotocamera anteriore con una risoluzione superiore alla fotocamera principale. Belle foto per essere dei selfie, tanti gli effetti, dal ritratto, effetto bellezza, all'HDR ai filtri prima di scattare. Flash anteriore utile per i selfie, insomma promossa! Niente da dire anche per la videocamera posteriore che registra in fullHD a 30 fps (ma anche l'anteriore ne è dotata) con stabilizzazione digitale. I risultati sono video fluidi e bilanciati con audio forte.


Passiamo all'autonomia: Wim Lite ha in dotazione una batteria da 3000 mAh. Con un uso giornaliero, come il mio fatto di display con illuminazione non sempre al massimo, social, foto e 1/2 telefonate, si arriva a sera con un buon 40% di batteria residua. Certo, non coprirete il secondo giorno, ma con la ricarica rapida Quick Charge 3, in circa 1 ora e mezza, tornerete nuovamente operativi.


Questo Wiko Wim Lite mi ha stupito. Un buon compromesso da tenere in considerazione anche in virtù del fatto che, il prezzo è allineato alle sue caratteristiche: 199 euro ufficiali. (ma su Amazon lo si trova a 158 euro). Buon reparto fotografico, bella linea. Brava Wiko!

1 commento:

  1. Forse il primo Wiko a cui si può fare affidamento! Tutti gli altri li ho sempre visti scadenti.

    RispondiElimina