sabato 29 settembre 2012

Tutti i santi giorni: il nuovo film di Paolo Virzì

TRAMA
Guido è timido, riservato, coltissimo. Antonia irrequieta, permalosa e orgogliosamente ignorante. Lui portiere di notte appassionato di lingue antiche e di santi, lei aspirante cantante e impiegata in un autonoleggio. Si vedono solo la mattina presto quando Guido torna dal lavoro e la sveglia con la colazione, e tutti i santi giorni si amano. Sono i protagonisti di una divertente e romantica storia d’amore vissuta in una metropoli complicata come Roma, con dei vicini di casa rozzi, allegri e disperati e alle spalle due famiglie d’origine che non potrebbero essere più distanti. Un amore che sembra indistruttibile, finché il pensiero ostinato, ossessivo, di un figlio che non arriva non mette in moto conseguenze imprevedibili. 

In uscita l'11 Ottobre, il nuovo film di Paolo Virzì sembra essere una commedia leggera ma non sdolcinata. Nessuna star, nessun luogo lussuoso o da favola, ma solo i due attori protagosti, al centro di una storia tanto semplice ma così riflessiva. Guardate il video e lasciatemi una Vostra opinione, la commenteremo insieme. Per ulteriori informazioni, potete visitare il mini sito e la pagina facebook.


RECENSIONE
Profondamente reale: questo è il mio giudizio se dovessero chiedermi due parole per definire "Tutt i santi giorni" Attenzione, qui non si parla della bella Roma che fa da sfondo, perchè magari vedere il proprio vicolo, o il bar dove si prende il caffé la mattina, potrebbe risultare così familiare da indurre un giudizio di parte. Il mio reale è rivolto sicuramente alla storia, tanto tenera ma alquanto seria e piena di imprevisti, ma soprattutto ai due protagonisti, Guido e Antonia che hanno saputo regalare una recitazione così piena e sincera, da rendere tutto così fluido e terribilmente poetico. Non sono un critico, ma il mio giudizio, quando mi viene chiesto, è sempre rivolto ai personaggi, perchè alla fine sono loro che animano la scena e non quello che li circonda, secondo il mio parere. Ho visto in loro una naturalezza così spontanea, che mi hanno saputo coinvolgere così tanto da immedesimarmi in loro. Il dialetto, gli sguardi, i piccoli gesti, hanno fatto in modo che una storia, benché non abbia niente di impossibile, ma quotidiana, diventasse il centro delle mie domande. E adesso cosa succederà, come si comporteranno? Quando mi porgo queste domande, il film mi ha totalmente preso, e come essere entrato nella pellicola, pensare con loro. Solo in quel momento, reputo che film possa essere consigliato. Un occhio di riguardo alla bella Antonia, cantante ma non attrice, così sensuale e penetrante, i miei complimenti. Spero che questa piccola recensione possa aiutarvi nella scelta di vedere questo film. Alla prossima. 



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