Quando si testa un nuovo prodotto la prima impressione è quasi sempre sbagliata. Spesse volte siamo influenzati dalla marca, altre volte invece dalle voci della rete. Personalmente mi affascina tutto quello che è nuovo in quanto spero che quel prodotto abbia quel qualcosa in più che debba far parlare di se per evitare di confondersi dalla massa. Il nuovo Honor 6, potrebbe essere il modello perfetto per l'occasione! Ufficialmente un modello dalle prestazioni al TOP, è gestito dalla famosa Huaweri. Riuscirà a piacere a tutti?
PRIMO CONTATTO
La scatola di colore azzurro, da la sensazione di un prodotto di qualità. Effettivamente è così! All'interno troviamo un cavetto USB, un alimentatore e le cuffie di buona qualità marchiate Huawei. Un altro contenitore di cartone invece contiene il libretto di istruzioni con due pellicole protettive per il display e per il retro più un piccolo estrattore per aiutare ad espellere la SIM e la microSD. Nel complesso, la confezione da più di quello che offrono marche ben più conosciute, di conseguenza non posso altro che elogiare questa scelta.
Honor 6 ha un aspetto che ricorda vagamente l'iPhone 5, soprattutto nella variante bianca. A guardarlo bene però, ha poco di somigliante: le sue dimensioni risultano ideali tali da poterlo utilizzare anche con una sola mano. 139,8 x 68,8 x 6,5 mm per un peso di 135 grammi, sono numeri quasi perfetti. Nel complesso ho apprezzato molto le finiture: donano allo smartphone un aspetto di qualità da prendere quasi come riferimento. Il lato destro presenta il tasto di accensione e del bilanciere del volume. Gli slot che contengono la microSIM e microSD, sono nascosti da uno sportellino quasi invisibile. In alto troviamo il jack per le cuffie, mentre in basso la micro USB ed il microfono. Sul retro invece, dall'aspetto simile al vetro, ma comunque di plastica, abbiamo la fotocamera con doppio flash e lo speaker posto in basso dulla sinistra. Il fronte è occupato ovviamente dal display. Non esistono tasti fisici, in alto abbiamo l'altoparlante, la fotocamera anteriore con auricolare, sensore di prossimità, luminosità e led di notifica.
CARATTERISTICHE
Honor 6 ha un reparto hardware di tutto rispetto: octa-core LTE CAT6 SoC chipset Kirin
920, composto dall’architettura big.LITTLE: 4 CPU Cortex A15 da 1,7 GHz e 4 CPU Cortex A7 da 1,3 GHz. Il
co-processore i3 incorporato è in grado di gestire sensori esterni anche
nella modalità standby. 3 GB di RAM, fotocamera posteriore da
13 MP dotata di sensore Sony di quarta generazione e apertura F2.0, che
supporta HDR e flash dual-LED. Fotocamera anteriore da 5 MP con grandangolo da 88 gradi. LTE fino a 300Mbps, bluetooth 4.0 e possibilità di poter spostare le app anche sulla memory card. Batteria da 3100mAh con tecnologia SmartPower2.0 che permette di risparmiare il 30% dell’energia, per una durata stimata di oltre 2 giorni con
uso normale. Attivando la modalità ultra risparmio energetico, la
batteria caricata al 10% consente di rimanere connessi per 24 ore, con
24 ore di standby. Display FHD da 5" con
alta densità di 445 PPI.
PROVA
E' difficile non poter notare le qualità di questo smartphone: con Android 4.4.2 e con EMUI2.3 - la grafica acquista un design particolare e un pò fumettato che a me piace in modo particolare. Forse ci sono troppe scorciatoie e alcune funzioni potrebbero essere un pò nascoste per chi non è un appassionato di sistema operativi, ma più si passa il tempo con questo smartphone e più se ne apprezza la gestibilità. Tante le funzioni inedite: salvaschermo per aumentare del 20% l'autonomia abbassando la definizione del display; App in rete per poter decidere come poterle gestire con la connessione dati oppure in wifi; risparmio energetico vi darà tre selezioni di utilizzo in base al vostro bisogno di autonomia; una sezione di pulizia dove è possibile poter effettuare una scansione dello smartphone per migliorare le prestazioni e pulirlo da file inutili inoltre con il tasto touch sulla destra è possibile conoscere le app in backgroud e chiuderle tutte con un solo gesto e conoscere all'istante quanta RAM abbiamo liberato; Performance Mode che utilizza al masimo i processori a scapito però della batteria. Insomma, la personalizzazione è un fattore che Honor mette in primo piano!
L'Octa-core da il meglio di se in qualsiasi situazione: in base al lavoro da gestire, distribuisce il carico sulle diverse CPU e ci riesce in modo egregio! Il risultato è un sistema operativo fluido e lag minimi, anche nelle operazioni più complesse come il fotoricco delle immagini. La navigazione risulta veloce e senza intoppi, sia con il browser di casa ma anche con Chrome. Per metterlo a dura prova, ho effettuato la navigazione in funzione desktop e la differenza è stata minima. Raramente il pinch to zoom è risultato scattoso.
Molto bello il display da 5" con una densità cosi alta e una definizione da 1920 x 1080 pixel che regala immagini di spessore. I colori tendono sempre sul caldo ma è possibile regolarne la temperatura. Interessante il trattamento di cui è composto che permette di non lasciare impronte a vista e la possibilità di poterlo usare anche con i guanti.
Nessun problema per la sezione radio dove troviamo un tastierino grande e facile da usare per comporre i numeri. (anche se la funzione Swype si trova proprio accanto al tasto dei comandi speciali ed è facile confondersi...) La ricezione ha sempre reso il massimo, anche in zone non coperte al 100%. Molto forte il vivavoce, non c'è mai stato bisogno di alzare al massimo il volume anche se, quando si pone lo smartphone su un piano, l'audio viene soffocato in quanto lo speaker si trova dietro la custodia.
Ottima la batteria da 3100mAh con tecnologia SmartPower2.0 che grazie a tanti piccoli particolari, è possibile poter arrivare ben oltre la giornata utilizzandolo con un uso frequente. Ogni app che gestisce la batteria dell'Honor 6, rappresenta in modo grafico un risultato facile da leggere e da valutare.
FOTO E VIDEO
La fotocamera da 13 MP è stata un'altra grande sorpresa! Facile da utilizzare, ricca di un menù molto interessante, è possibile accedere dalla schermata principale con il tasto in basso a destra oppure da schermo spento premendo due volte in rapida succesione il tasto del volume basso e scattare subito una foto. La funzione "intelligente" è quella più usata in quanto regola le impostazioni in base alla scena, ma esiste anche "Tutto a fuoco" che permette di mettere a fuoco una parte della foto dopo lo scatto. Non manca ovvimante l'HDR e la possibilità di scattare foto con una nota vocale o di scattarne una sequenza e scegliere la migliore in base a dei parametri calcolati.
Le foto hanno dato un buon risultato e non soltanto quando il tempo lo permetteva ma anche in scarse condizioni di luci. L'Honor 6 in questo caso, è riuscito a mettere a fuoco anche in situazioni un pò estreme senza esagerare con la grana. L'unica nota negativa magari è la posizione della
fotocamera posteriore, un pò troppo estrema nell'angolo. Questo
comporterà ad essere oscurata con le dita quando si scatta una foto in
orizzontale La fotocamera anteriore è da 5 MP con grandangolo da 88 gradi per selfie panoramiche. Ottimi i video in full HD che danno una definizione niente male. Il livello si abbassa un pò quando si prova a registrare di notte senza flash.
CONCLUSIONE
L'Honor 6 è un grande smartphone che si colloca nella fascia dei low cost dalle ottime prestazioni. Se consigliarlo? Si, lo farei senza dubbi anche considerando il suo prezzo molto interessante, solo 299 euro per un device che promette prestazioni di tutto rispetto. Il mio unico dubbio è la possibilità di poter ricevere gli aggiornamenti in tempi stretti, ma adesso è ancora troppo presto per parlarne. Speriamo che Huawei non ci deluda.
Bellissimo questo modello, a questo prezzo poi!! Dove si può comprare? Nei negozi non esiste!
RispondiEliminaMi piace un sacco. Penso che lo sostituirò al mio vecchio Galaxy S2.
RispondiEliminaAssomiglia molto all'iphone dalle foto che hai fatto, però che caratteristiche!!
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