lunedì 29 settembre 2014

Nissan invade Roma con LEAF, il taxi 100% elettrico


Nissan Italia e Unione Radiotaxi d'Italia sono protagonisti di un evento unico per la mobilità sostenibile. Per la prima volta in Italia i Taxi 100% elettrici Nissan LEAF partiranno a emissioni zero alla volta di Roma con la Compagnia 3570.


"Siamo stati i primi a lanciare la mobilità elettrica con la LEAF su larga scala e siamo ancora i leader dopo oltre 4 anni", ha affermato Bruno Mattucci, Amministratore Delegato di Nissan Italia. "La nostra gamma si è ampliata di recente con un'offerta elettrica anche per i veicoli commerciali. Stiamo investendo nell'intera filiera produttiva affinché le opportunità della mobilità a zero emissioni possano creare sinergie e efficienze con altre sfere di business, con aziende pubbliche e private. L'intero sistema paese può essere coinvolto in questa sfida sull'abbattimento dei costi e sul beneficio per l'impatto ambientale".

"Abbiamo sempre creduto, sostiene Loreno Bittarelli, Presidente di URI (Unione dei Radiotaxi d'Italia) e Cooperativa 3570, nella tecnologia, nell'innovazione e nell'Eco mobilità, perché guardiamo al futuro. Siamo attenti alle nuove esigenze del Cliente, nel rispetto della sostenibilità ambientale e della qualità della vita, evolvendo di conseguenza la cultura e la professionalità del tassista".


Sulla scia della strada intrapresa da Nissan per la mobilità elettrica nel mondo con i taxi elettrici da Lisbona, a Amsterdam, a Londra, a New York, a Città del Messico, a San Paolo e Kyoto, i Taxi LEAF sono pronti a integrarsi nel trasporto pubblico di Roma. Il taxi diventa più ecologico, economico e silenzioso nella capitale con accesso facilitato al centro storico. Il suo utilizzo migliorerà la qualità di vita e il risparmio dei tassisti romani di 3570 che percorrono complessivamente oltre 500.000 km al giorno per le strade della Capitale.

L'accordo prevede, inoltre, l'installazione di una colonnina di ricarica rapida Nissan presso il centro HUB della Compagnia Taxi 3570 all'aeroporto di Fiumicino in grado di ricaricare i veicoli in meno di 30 minuti da zero all'80%. Di particolare interesse anche l'introduzione della prima unità mobile di ricarica rapida Taxi in Italia: 100 Kw di energia da fonte rinnovabile a bordo di un Nissan NV400, in grado di ricaricare dal 30% all'80% in soli 15 minuti. L'unità sarà gestita dalla compagnia Radiotaxi 3570 in attesa di una dedicata rete urbana di ricarica rapida.


Nissan, all'avanguardia nella ricerca e nella produzione di veicoli interamente elettrici e ad impatto ambientale zero, è tra i marchi nominati "Best Global Green Brands". In Italia e nel mondo, Nissan detiene la leadership nel mercato dei veicoli elettrici e la LEAF è il veicolo più venduto della storia dell'auto sin dalla sua introduzione nel mercato nel 2010. A livello globale, Nissan LEAF ha venduto oltre 135.000 unità e ha rappresentato nel 2013 una quota mercato delle vetture elettriche pari al 50%. Ma non è solo LEAF a rappresentare l'eccellenza Nissan nel settore dei veicoli elettrici. A giugno 2014 Nissan ha lanciato il suo secondo veicolo 100% elettrico: il veicolo commerciale leggero e-NV200. Sia Nissan LEAF che e-NV200 sono già disponibili in versione taxi in città come Amsterdam, Barcellona, Lisbona, Londra, Città del Messico, New York, Thimpu in Bhutan etc.


L'Unione Radiotaxi d'Italia è costituita da oltre 10.000 tassisti distribuiti in 43 tra le più importanti città. 3570 a Roma è la più grande Cooperativa Radiotaxi in Europa: con oltre 3.700 soci e 9 milioni di servizi taxi all'anno, da sempre si contraddistingue per gli investimenti fatti in innovazione e tecnologia. Dal 2012 URI, credendo fermamente nello sviluppo della mobilità sostenibile, con il progetto "Via col Verde" ha investito ingenti risorse in studi, ricerche di mercato, sperimentazioni e formazione, finalizzati ad introdurre l' Eco mobilità e i relativi sistemi e le reti di ricarica nel trasporto pubblico taxi. Tali ricerche confermano che la tecnologia automobilistica supporta il servizio taxi e che i sistemi geo referenziali, adottati da anni da 3570 e da altre compagnie Radiotaxi di URI, permettono oggi di studiare e ottimizzare le percorrenze, i tempi di sosta e le aree di parcheggio per la corretta ubicazione della rete dedicata di ricarica rapida.


Partendo da Roma URI e 3570 hanno definito un modello matematico e geo referenziato per posizionare correttamente nella Capitale le colonnine di ricarica dedicate ai taxi. Inoltre è stato realizzato, in collaborazione con FCS Mobility, specializzata nell'integrazione di sistemi per l'Eco mobilità, la prima unità mobile di ricarica rapida taxi. Dotata di 100 Kw di energia green, poiché a sua volta ricaricata con l'impianto fotovoltaico realizzato da 3570 nel 2012, prevede qualsiasi modalità di ricarica rapida e non (CHAdeMO, Combo2 e Modo3) ed è capace in soli 15 minuti di ripristinare la carica dal 30 all'80% di una Nissan LEAF.

5 commenti:

  1. Io non voglio essere critico, ma purtroppo da romano debbo ammettere l'ignoranza dei miei concittadini, e mettere in risalto alcuni punti che non mi sono chiari e che credo potrebbero presentare alcuni problemi.
    Quanti tassisti del 3570 aderiranno a questa fantastica iniziativa? Come verra' calcolato e addebitato il costo dell'elettricita'? Che tipo di autonomia hanno queste vetture calcolando il traffico capitolino? E in ultima battuta la manutenzione delle colonnine che senza controllo potrebbero venire aime vandalizzate da bande di cretini come verranno controllate?

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    1. Buongiorno,
      grazie per il tuo intervento. Cerco di rispondere alle tante domande che hai posto grazie alle informazioni che sono reperibili on line:

      Attualmente i taxi aderenti all'iniziativa sono 2, ma tieni in considerazione che si tratta di una fase di sperimentazione, di conseguenza c'è una sorta di "rodaggio" nel provare, testare e valutare eventuali migliorie.

      Il costo del funzionamento della colonnina di ricarica non è dissimile da quello di una pompa di benzina e Il calcolo dell’importo dovuto avviene in maniera tradizionale, ovvero sulla base dell’energia erogata (tenendo a mente che i costi di una ricarica completa non arrivano neanche a 4 euro)

      La Leaf ha un'autonomia di 199 km e la percorrenza media dei tassisti romani è di circa 150 km.

      Le colonnine a carica veloce sono tutte sorvegliate.

      Capisco i tuoi dubbi sull'iniziativa, credo che siano normali. Non essendo di Roma, non potrei darti un giudizio personale, però è anche vero che se non siamo proiettati verso nuove idee, saremo costretti a subire quello che il presente ci offre. Spero che la sperimentazione abbia un futuro crescente e che magari, arrivi anche da noi al Sud, sempre indietro nei confronti della tecnologia! Se ti può interessare, Fantechnology ha testato la LEAF, puoi leggere il test drive a questo indirizzo http://tiny.cc/tia7mx - oltre che trovare tanti articoli interessanti sulla sostenibilità effetuando una ricerca nel box google in alto a sinistra.
      A presto.

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  2. Anche se si trattasse di sperimetazione, la vedo messa male, soprattutto per i tassisti che sono a prescindere, limitati nell'utilizzo dell'auto. Mi chiedevo poi: queste auto elettriche, avranno la possibilità di entrare anche in ztl?

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    1. Buongiorno Anonimo,
      le auto elettriche hanno la possibilità di poter accedere alle ZTL, di conseguenza anche i taxi LEAF, avranno questo vantaggio, da non sottovalutare secondo me! ;-)

      Per quanto riguarda la sperimentazione, cerco di essere positivo, i vantaggi ci sono. Attendiamo di vedere i risultati prima di tirare le somme, non ti pare?. Fammi sapere cosa ne pensi.
      A presto.

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    2. Ho letto la tua recensione sulla Leaf, bella dettagliata, ma come scrivi tu, l'auto non garantisce 199 km come invece hai scritto qui....Ricapitolando, porgo di nuovo la domanda a te: quanti km effettivi fa questa auto? Ho la paura che i futuri tassisti rimaranno a piedi parecchie volte! ;-)

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