giovedì 18 giugno 2015

AMYKO: braccialetto smart made in Italy che pensa alla tua salute


Tecnologico, indossabile, protettivo e autofinanziato dagli stessi utenti. Si chiama AMYKO, è l’ultima novità in materia di wearable technology ed è tutta made in Italy. L’hanno ideata due trentenni fondando una start up pluripremiata, la Wecare, che si ripromette di rivoluzionare il comparto del safety care.

L’idea di AMYKO è semplice e geniale al tempo stesso: un braccialetto tecnologico che in pochi grammi di gomma termoplastica riciclabile e un bel design minimal, permette di portare al polso le informazioni di prima necessità e il nostro stato di salute per poi visualizzarle in caso di bisogno sul display dello smartphone da un soccorritore o un familiare. Dall’indirizzo di casa al recapito della babysitter, dai farmaci per il diabete alle istruzioni su intolleranze alimentari e allergie, è l’utente che decide cosa memorizzare e a chi renderlo visibile. E l’utente può essere il bambino in gita scolastica al quale il genitore ha creato un profilo, lo sportivo che fa trekking o va in mare, la professionista che esce sempre tardi dall’ufficio, la famiglia in viaggio o che vuole restare in contatto, il genitore anziano a corto di memoria.

Il sistema è semplicissimo. Basta registrarsi su un cloud privato creando in pochi click un account in cui memorizzare in modo protetto le informazioni sulla propria condizione personale e sanitaria (anagrafica, fotografia, gruppo sanguigno, allergie, intolleranze, patologie mediche, dieta, condizione di salute, medico curante, contatti di emergenza etc). Si avvicina il braccialetto a uno smartphone o a un tablet dotato di tecnologia NFC, la stessa usata per il bancomat e attivabile tra le impostazioni di connessione e viene visualizzato il profilo dati completo e i contatti dei familiari per gestire la situazione. L’utente puo scegliere quali informazioni rendere pubbliche e a chi (la maestra, il coniuge, il medico, la baby sitter, un amico), nel massimo rispetto della privacy, e può aggiornarle nel tempo via mobile o pc .

AMYKO è ricco di funzioni opzionali come il medical reminder per ricordare all'utente la somministrazione di un farmaco ad un determinato orario o l’appuntamento per una visita medica, dandone contemporaneamente notizia ad un parente per un controllo incrociato. In caso di emergenza, AMYKO può anche inviare un messaggio in automatico a un familiare come evoluzione 2.0 del servizio di “telesalvalavita”, e includere la geolocalizzazione. E se ci troviamo in una zona senza connessione dati o non c’è a portata di mano uno smart-phone con tecnologia NFC, il servizio DIRECT CALL ci collega direttamente al numero della persona cara.

L’idea nasce nel 2013 quando Riccardo Zanini, imprenditore nel settore della mobilità sostenibile e Filippo Scorza, bioingegnere e industrial designer, si incontrano durante “Startup bus Europe Competition”, competizione a aperta ai Paesi UE per lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali ad alto contenuto tecnologico. E’ qui che in forma embrionale emerge l’idea di un servizio come AMYKO, che si aggiudica la wild card al Pioneer Festival di Vienna, e via via si consolida superando il test di diversi incubatori tra cui iStarter, Talent Garden, H Farm, Luiss enLabs, Impact Hub, Fondazione Filarete, fino ad aggiundicarsi il riconoscimento dall’Idea all’Impresa messo in palio da Unicredit nell’ambito del premio di Fondazione Gaetano Marzotto. L’affermazione arriva lo scorso anno all’ultimo web summit di Dublino con l’incontro con alcuni investitori importanti e la rivista Wired che segnala AMYKO tra le migliori 10 web app europee.

Wecare ha gia chiuso una partneship collaborativa con un operatore leader del mobile che installerà l’applicazione sui nuovi dispositivi offrendo alcuni servizi premium gratuiti. Innovativa la formula di presentazione al mercato. AMYKO si può pre-ordinare sulla piattaforma di crowdfunding www.indiegogo.com, la maggiore del mondo insieme a Kickstarter. Con pochi euro l’utente finanzia il processo di industrializzazione e lo riceve prima che venga immesso ufficialmente sul mercato. Ma c’è tempo dal 22 giugno al 30 luglio perchè la campagna dura 40 giorni. 

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